Inni alla regista e autrice teatrale assai nota a livello locale

teatroOgni poltrona un chiodo o vite-legno
per inchiodare spettatore bene
che venga fatto quando siede/sedia
così sta fermo lui e lei guardando
così ‘l suo culo dentro vede chiodo

che anche ‘l culo vede se vedere qualche c’è.

Perché l’inchiodi culo-spettatore?
Così mi chiedi tu teatrando male
cagando giocolando scombinando
guidato razionale dalla sega
(che mai mentale ammetterai lo è)

che fai a te a all’altri col tuo testo quando c’è.

Che boria e boria e boria la sai fai
e l’essere la sai e sai la fare
che vieni dallo Nord ove s’espande
da presso l’Alpe slavinando giù
c’inonda boria grassa di materia

olente e trasudante come massa tua di te.

Sorride l’inchiodato spettatore
che guarda giocolare schifo e sega
che brucia nel teatro vomitato
a cazzo-cane butti in boccascena
credendoti geniale e detto tale

da schiera di mediocri che bruciando lodan te.

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